Entratico e quel sentiero bloccato dalla recinzione di una casa

Entratico e quel sentiero bloccato dalla recinzione di una casa

Un sentiero che scende dai monti a cavallo tra Entratico, Borgo di Terzo e Berzo San Fermo e che a ridosso ormai delle abitazioni finisce in una proprietà privata. Vosì chi percorre il sentiero che va verso Maicco deve per forza scavalcare la recinzione per tornare sulla strada. così la questione finisce in consiglio comunale con il gruppo di Entratico Cambia che vuole far luce su questo sentiero bloccato:

” i sottoscritti consiglieri nei mesi scorsi hanno ricevuto plurime segnalazioni circa la chiusura di un sentiero comunale. Molti concittadini, infatti, hanno riscoperto i sentieri del nostro territorio decidendo di trascorrere le vacanze in prossimità rispetto alla propria abitazione vista la pandemia covid, si sono così accorti che il sentiero in zona Moj alta da sempre ad uso pubblico è stato chiuso e che prima di esso è stata apposta una recinzione;
– alcuni concittadini ci hanno riferito che detta situazione si protrae da numerosissimi anni nonostante le svariate segnalazioni degli stessi;
– i sentieri, anche quando passano su proprietà private, rientrano quindi nel bene comune che deve essere custodito dall’Amministrazione Comunale;
– La definizione di sentiero si trova nel vigente Codice della strada (DLgs 30 aprile 1992, n. 285, art. 3 n. 48): “strada a fondo naturale formatasi per effetto del passaggio di pedoni o di animali”.
L’accertata esistenza del percorso sentieristico – suffragata da riferimenti storico-geografici e da carte topografiche – configura una concreta limitazione legale della possibile proprietà privata del bene su cui insiste in funzione del suo uso pubblico, come avviene pacificamente per la strada vicinale. Si riconosce al sentiero un interesse pubblico essendo, per definizione, destinato al transito anche occasionale di persone non necessariamente legato al territorio, ma volto alla realizzazione di un apprezzabile interesse generale di conoscenza paesaggistica, di esplorazione dei luoghi od anche solo finalizzato a consentire il più rapido congiungimento di distanti località con non trascurabili salutari benefici effetti personali, che non escludono quelli significativamente connessi alla vita di relazione.
– il succitato sentiero prima della chiusura veniva molto utilizzato da residenti, sportivi in mountain bike, escursionisti oltre che dai cacciatori, alcuni dei quali trovando il sentiero chiuso attraversavano la proprietà privata; circostanza che ha generato non pochi problemi tra i privati stessi;
– è compito dell’Amministrazione Comunale garantire l’ordine pubblico e la custodia del bene comune;
– i gruppo cacciatori di Entratico si era anche dichiarato disponibile a prendere in carico la bonifica e il ripristino del predetto sentiero pur di vederlo riaprire;
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Tutto ciò premesso, ai sensi dell’art. 32 del d. lgs. n. 267/2000, comma 3,
CHIEDONO
– e’ vero che esisteva un sentiero che univa la Via Moj alla zona alta ?
– è vero che nonostante le varie segnalazioni dai privati cittadini per sollecitare la riapertura del sentiero succitato, lo stesso oggi è introvabile perché chiuso con una rete arancione?
– se ciò corrisponde al vero quali iniziative intende porre in essere l’amministrazione per garantire la pronta riapertura e la manutenzione del su-individuato sentiero pubblico?”

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