Grumello: ecco il progetto di ampliamento dell’asilo

Grumello: ecco il progetto di ampliamento dell’asilo

Un asilo che si allarga riuscendo ad ospitare ben 24 bambini in più rispetto all’attuale numero, ecco il progetto di ampliamento dell’asilo di Grumello del Monte che l’amministrazione comunale si appresta ad attuare

IL PROGETTO:

L’Amministrazione Comunale di Grumello del Monte , intende REALIZZARE l’Ampliamento dell’Asilo Nido esistente potenziando la struttura e renderla ancor piu’ accessibile ed utilizzabile per la popolazione del Comune e ambiti limitrofi. Attualmente.

La struttura attuale puo’ ospitare n. 24 bambini + 10 lattanti in un’area complessiva di superficie utile coperta di mq. 315,00 . Il NUOVO PROGETTO DI AMPLIAMENTO prevede una struttura che si integra con l’esistente ed occuperà una superficie coperta ulteriore di mq. 236,35. Potrà ospitare ulteriori n. 26 bambini (divezzi). Portando ad una ricettività complessiva di n. 50 + n. 10 = N. 60 utenti .

Il progetto, prevede la realizzazione di integrare la struttura ripetendo lo schema progettuale esistente, innestando nella parte centrale il nuovo blocco per estenderlo a Sud, mantenendo gli stessi schemi funzionali e di ripartizione interna.

Si arriverà ad una costruzione del tipo a croce ma con orientamento principale Est-Ovest. Anch’essa verrà completata nella parte Ovest di un porticato piano profondo circa mt. 2,20 – 2,50 che girerà verso Sud a protezione dell’irraggiamento sul fronte Ovest. Distributivamente, la fruizione è prevista su di un unico piano, favorendo la differenziazione degli spazi individuati in relazione alle diverse destinazioni d’uso previste dalle legislazioni vigenti in materia. Vengono riproposte le schermature solari e le finestrature a quota ammezzata con la prevista realizzazione dell’annesso spazio porticato (che crea una “zona filtro” fra interno ed esterno) sui lati Est, Sud e Ovest, è stata la risposta progettuale all’esigenza didattico – pedagogica di avere ambienti interni “aperti e flessibili” adeguati a favorire una percezione “dilatata” degli spazi di fruizione.

Si ripete la soluzione a falde inclinate confluenti nel canale centrale inoltre, ha permesso di dare una adeguata integrazione all’illuminazione degli spazi più interni dell’edificio, e di far fronte in modo idoneo all’esigenza di “illuminazione minima di legge” degli spazi previsti, che diversamente sarebbe risultata insufficiente stante il forte aggetto del portichetto esterno (che soprattutto nei mesi invernali, limita la luce naturale agli ambienti interni).

Google+ Linkedin

Lascia un commento