L’Avas fa le valigie? L’Ora di Lovere mette in bando i locali del circolo velico

L’Avas fa le valigie? L’Ora di Lovere mette in bando i locali del circolo velico

L’Avas di Lovere rischia seriamente di fare le valigie e andarsene dai locali dell’Ora di Lovere che ha occupato per decenni, una svolta storica che lascerebbe senza una sede una delle associazioni storiche dell’Alto Sebino, punto di riferimento per tutti gli appassionati di vela. Tutto questo a causa del bando che l’Ora di Lovere ha aperto in queste settimane, bando che mette proprio i locali occupati oggi dall’Avas. Nel bando ifnatti si legge “PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO A RILEVANZA ECONOMICA DI GESTIONE DELL’ATTIVITA’ VELICA PRESSO IL PORTO TURISTICO CORNASOLA DI LOVERE”. Nella delibera si legge: “l’Ora s.r.l. Con deterinazione 7/2022 del 18 febbraio 2022 ha indetto la presente procedura di gara che concerne l’affidamento in concessione della gestione delle strutture, attrezzature ed immobili, posti all’interno del Porto Turistico Cornasola di Lovere, via delle Baracche 6, finalizzati alla pratica sportiva della vela. I beni in oggetto do concessione formano un impianto sportivo avente rilevanza economica di proprietà de l’Ora srl che nel proseguio, per brevità, verrà indicato anche solo con cone Centro velico. La concessione avrà durata di 3 anni dal 16 aprile 2022 al 15 aprile 2025, con un eventuale rinnovo, a discrezione de L’Ora secondo quanto stabilito nel capitolato degli oneri, per un eguale periodo”. La base della gara d’appalto è fissata in 25 mila euro, un bel grizzolo per aggiudicarsi la concessione, sprattutto per un’Associazione come l’Avas che vive di volontariato e dei tesseramenti. Al bando portanno partecipare associazioni, gruppi sportivi, enti di promozione spotiva che abbiano sede nella provincia di Brescia o Bergamo e che abbiano come scopo sociale la promozione della vela. Le domande dovranno essere presentate entro il 6 aprile alle 12. Fino ad oggi i locali erano stati dati all’Avas attraverso una convenzione, ora tutto verrà messo in una busta e deciso in gara d’appalto, il 6 aprile vedremo a chi verranno assegnati i locali.

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