Agorà

Le mascherine verdi che dalla valle Cavallina sono arrivate anche a Terni e Gorizia

Un progetto nato in valle Seriana che si è diffuso anche in valle Cavallina coinvolgendo donne di vari Comuni. Da Cene, dove il progetto nasce, a Ranzanico il passo è breve, grazie a Monika Lentsch che, venuta a conoscenza di questa idea, decide di portarla in valle Cavallina. Si tratta di cucire mascherine per chi ne avesse avuto la necessità. Così anche in valle Cavallina iniziano ad essere cucite migliaia di mascherine, distribuite a tutti, anche alle forze dell’ordine. Ho proposto questa idea alla mia amica Jennifer Turra – spiega Monika Lentsch – in men che non si dica, entrambe abbiamo compreso di essere sulla stessa lunghezza d’onda e abbiamo messo in atto il progetto . La capogruppo di Cene ci ha fornito il tessuto, gentilmente donato da aziende produttrici, da qui abbiamo chiesto ad alcune donne della zona se avevano voglia di partecipare. Non è necessario quasi nemmeno spiegare, la fiducia la fa da padrona.

Abbiamo creato un gruppo Whatsapp e abbiamo coinvolto altre donne ed abbiamo iniziato a cucire. In men che non si dica associazioni, carabinieri, protezione civile, alpini, comuni, aziende, centri disabili, privati, etc… hanno le mascherine verdi! Specifichiamo che non sono presidi medici, sono una protezione che aiuta chi non ha nulla” . Ad oggi sono un team coordinato da Monika Lentsch e Jennifer Turra composto da Lory, Cristina, Giusi, Paola, Sandra, Federica, Ele, Simona, Sabrina, Cristina, Kathy, Stefania, Claudio, Andrea, Antonello e Christian. “Mascherine verdi perché inizialmente il tessuto donato era verde, poi mano a mano: rosso, blu, bianco, fucsia. La creatività, nei momenti di calma, invita a “creare” la mascherina tricolore, la linea Kids. Ad oggi abbiamo prodotto circa 10000 mascherine, donate in tutta la valle ed oltre: Terni, Milano, Gorizia. Tutti desiderano ricambiare il nobile gesto del regalo della mascherina, tassativamente il gruppo non accetta soldi! Chi desidera può dare un aiuto attivo entrando nel gruppo di cucitrici o donando del tessuto TNT per poter produrre nuove mascherine. Inoltre chi lo desidera può fare una donazione a Cuore di Donna o all’ospedale degli Alpini. Le Mascherine Verdi sono nate in questo momento difficile, ma sono forti e positive, per questo continueranno a produrre e cercheranno di arrivare a più persone possibili.”