L’ex Monasterola diventa un centro per disabili e profughi… dopo 12 anni di inutilizzo

L’ex Monasterola diventa un centro per disabili e profughi… dopo 12 anni di inutilizzo

Sono passati 12 anni da quando la Comunità Montana della valle cavallina decise di acquisirlo, ora, dopo svariati progetti e idee, si fa largo un altro possibile impiego per l’ex Monasterola, il ristorante posto sul lago di Endine. Il Consorzio Servizi Valcavallina, proprietario dell’immobile vuole trasformare l’ex ristorante in un centro diurno per disabili, ma anche per l’accoglienza di profughi

I Progetti passati in questi anni

In questi anni sono stati molti i progetti ipotizzati per questo immobile, da centro turistico e centro sperimentale per i Bufo Bufo a possibile cucina per le mense della valle, Da Centro di Canottaggio in accordo con il CUS di Bergamo a B&B, ora si fa largo un nuovo possibile impiego per una struttura che ormai sarà da riqualificare pesantemente e che in questi anni è rimasta li, abbandonata in attesa che qualcuno decidesse il suo futuro

La delibera

Nella delibera del Consorzio si legge: “è intendimento del Consorzio porre in essere azioni finalizzate a potenziare l’offerta di servizi socioassistenziali per il territorio, con particolare attenzione ai soggetti più fragili, realizzando un nuovo “Intervento per la realizzazione di un nuovo Centro diurno per disabili e di Appartamento protetto per persone con disabilità e per l’accoglienza di profughi sull’area dell’Ex Monasterola, in Comune di Monasterolo del Castello (BG)”.

Il progetto è inserito nei finanziamenti della Comunità Europea ‘Nextgeneration’, vedremo se il progetto decollerà definitivamente o se si arenerà come accaduto per gli altri progetti passati sui tavoli degli amministratori locali della valle

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