Sarnico, un milione di euro per prevenire la caduta massi sulle abitazioni

Sarnico, un milione di euro per prevenire la caduta massi sulle abitazioni

Un milione e 330 mila euro per mettere al sicuro alcune zone residenziali di Sarnico, poste a ridosso del versante montuoso e quindi a rischio caduta massi. N problema questo con il quale le comunità di Sarnico e Predore convivono da sempre con i due comuni che in questi anni hanno dovuto dare il via ad una serie di interventi per mitigare il rischio, sempre presente di caduta di rocce dal versante montuoso. In particolare in località Cocca, tra Sarnico e Predore, qualche anno fa era stato creato una sorta di vallo per frenare la caduta di macigni, uno di questi era arrivato a distruggere la recinzione di un’abitazione.

Ora l’amministrazione comunale di Sarnico da il via al primo lotto di un intervento più corposo di due milioni di euro per realizzare misure di sicurezza per frenare la caduta dei massi.

qui alcuni punti della delibera:

CONSIDERATO che con il DPCM 16.02.2019 di assegnazione di una quota dell’ottopermille IRPEF a diretta gestione statale per l’anno 2017 si è proceduto a finanziare il progetto : Opere di difesa e protezione da fenomeni di caduta massi di alcune zone dell’abitato nel Comune di Sarnico (BG) per l’importo complessivo € 2.210.358,00.= (Rif. Pratica 52/2017) redatto dallo Studio Associato di Geologia Spada, come da incarico conferito con la determinazione n. 392 del 20.10.2017 sopra richiamata; DATO ATTO che il progetto prevede la messa in sicurezza di aree individuate nell’aggiornamento e revisione dello studio della componente geologica, idrogeologica e sismica di supporto al PGT, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 27 del 13.06.2018; DATO ATTO: – che la spesa per la realizzazione dell’opera verrà interamente fronteggiata mediante contributo di € 2.210.358,00.= assegnato al Comune di Sarnico con DPCM 26 febbraio 2019 relativo alla quota dell’ottopermille dell’IRPEF a diretta gestione statale ai sensi del D.P.R. n. 76/1998 – anno 2017 – categoria calamità naturali (Rif. Pratica 52/2017); – che con deliberazione della Giunta Comunale n. 165 del 16.09.2019, esecutiva, è stato approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica redatto dallo Studio Associato di Geologia Spada, ai sensi dell’articolo 23 del decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50, per un importo complessivo stimato di € 2.210.358,00.=; – che con determinazione n. 226 del 19.06.2020 è stato conferito l’incarico per la redazione del progetto architettonico definitivo dell’opera allo Studio Associato di Geologia Spada, ai sensi dell’articolo 23 del decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50; RITENUTO di procedere all’approvazione del progetto definitivo dei lavori relativi alle opere di difesa e protezione da fenomeni di caduta massi di alcune zone dell’abitato – lotto 1 – centro abitato principale – per l’accesso al contributo ministeriale, al fine attuare gli interventi per la messa in sicurezza del centro abitato dal pericolo di caduta massi; CONSIDERATO: – che si è esaminato il contenuto del progetto suddetto, che determina in dettaglio i lavori da realizzare ed il relativo costo, per cui ogni elemento è identificabile in forma, tipologia, qualità, dimensione e prezzo; – che il progetto, nel suo complesso, ottempera a quanto previsto dalle norme urbanistiche ed edilizie, ambientali e paesistiche, nonché dalle norme sulla sicurezza; D E L I B E R A 1- DI APPROVARE il progetto definitivo delle opere di difesa e protezione da fenomeni di caduta massi di alcune zone dell’abitato – lotto 1 centro abitato principale – ex articolo 23 del D.Lgs n. 50/2016, costituito dagli elaborati elencati in premessa che, depositati presso l’ufficio tecnico comunale, formano parte integrante e sostanziale del presente atto; 2- DI APPROVARE altresì il quadro economico da cui risulta, per il lotto 1 di intervento, una spesa complessiva di € 1.330.506,34.=;

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