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Valcavallina Servizi: entra Torre Boldone, esce Zandobbio e parte l’accordo con Vallecamonica Servizi

Valcavallina Servizi si allarga, la partecipata della valle che si occupa della raccolta e smaltimento dei rifiuti ha infatti deliberato da poco la cessione di quote di partecipazione al Comune di Torre Boldone, Comune che entra a far parte dei Comuni aderenti assieme a Carobbio degli Angeli, Cenate Sopra, Gorlago e San Paolo d’Argon arrivando così a 21 enti tra Comuni e Comunità Montana. “L’assemblea del Consorzio ha deliberato il 13 marzo l’ingresso del Comune – spiega Paolo Moretti, amministratore unico di VCS e direttore generale – dal primo aprile Torre Boldone sarà a tutti gli effetti un Comune servito da VCS e rienterà nell’assemblea”. Un comune che entra ed uno che esce, Zandobbio con il quale il Consorzio Servizi Valcavallina, proprietario di Valcavallina servizi, ha avuto un duro scontro. Il sindaco di Zandobbio Mariangela Antonioli, in rotta con i sindaci della valle, ha deciso di affidare il servizio di raccolta rifiuti alla società rivale Servizi Comunali. Così ora Zandobbio, comune socio fondatore, esce da Valcavallina servizi. “A breve Zandobbio uscirà da VCS in modo definitivo, la sua uscita è già stata deliberata – spiega sempre Moretti – intanto abbiamo siglato anche un accordo con Vallecamonica Servizi, una partnership di collaborazione tra le due società. Per ora loro portano la loro differenziata al nostro impianto di Costa Volpino, assieme alla carta e plastica”.