CAROBBIO: La lettera dell’ex vigile Valente: “Rosso stop sulla sp 91? Ci sono molti altri problemi”

CAROBBIO: La lettera dell’ex vigile Valente: “Rosso stop sulla sp 91? Ci sono molti altri problemi”

Arriva il rosso stop sulla ex s.p. 91, motivi di sicurezza dice l’amministrazione comunale di Carobbio degli Angeli che a breve installerà il dispositivo e già si preannuncia la solita pioggia di multe. Ma sulla questione sicurezza stradale arriva questa lettera dell’ex vigile di Carobbio Mario Valente che da anni continua a sottolineare varie questioni legate sempre alla sicurezza nella circolazione stradale che per ora sono rimaste inascoltate nonostante i numerosi esposti fatti in Procura. Così Mario Valente ha mandato questa lettera.

OGGETTO: installazione rosso stop in via Ex Variante di Cicola.

Sig. Alborghetti buongiorno

Leggo con stupore la delibera della Giunta Comunale nr. 60 del 25 luglio c.a. di atto di indirizzo per l’installazione di sistema di controllo automatico di infrazioni, ROSSO STOP.

Resto basito nel leggere le motivazioni e sopratutto quando si dice “finalizzato alla tutela della sicurezza della circolazione pedonale e stradale”. Forse volevano dire  Sicurezza della circolazione Pedonale e Veicolare.  

E’ ovvio che così non è perché prima di adottare un provvedimento, si dovrebbe procedere ad una analisi di quanto avviene nel territorio di Carobbio ossia:

  1. quante infrazioni di attraversamento con il semaforo rosso, sono state accertate nell’anno e nel semestre trascorso;
  2. a causa di attraversamento con semaforo rosso, quanti sono stati i sinistri stradali  che si sono verificati.

Se quanto sopra è stato seriamente fatto, perché non riportarlo in delibera, ad avvalorare la tesi sostenuta?

Perché richiamare e generalizzare l’incidentalità nei centri urbani o l’incidentalità dovuta al mancato rispetto del rosso semaforico.

Queste analisi generali del territorio nazionale, spetta ad altri, il Sindaco si dovrebbe preoccupare della installazione e corretta installazione di segnaletica e manufatti nel territorio di sua competenza, dove purtroppo è assente e mi permetto di segnalare alcune situazioni:

  • via Campolungo, davanti alle scuole elementari, manca cartello di attraversamento pedonale, perché divelto da autobus, dal 2019 che lo segnalo al Sindaco a voce e con lettere, orecchie da mercante;
  • sempre nella stessa via, da anni  manca il cartello di pista ciclopedonale, anche questa mancanza sono stufo di segnalarla;
  • son dovuto intervenire, sempre per via Campolungo, dove con ordinanza è stato imposto il limite di velocità di 30 Kmh lasciando i cartelli di 40 Kmh;
  • è stato realizzato un senso unico segnalato in modo scorretto;
  • Non parliamo dei dossi, alcuni rifatti e altri da rivedere;
  • voglio concludere segnalando di quanto ci siamo e stiamo rendendoci ridicoli con la realizzata rotatoria di via Gavazzoli/Crocefisso. Rotatoria non rispettata dal 99% degli automobilisti e dal 100% dagli autocarri che, dato le loro dimensioni, pur volendo non riescono a rispettare quanto imposto;
  • la rotatoria in questione, non ha una sua ordinanza. Il Sindaco, allora responsabile della Polizia Locale nonché il nuovo responsabile della Polizia Locale, si rifiutano di emetterla perché sanno che la rotatoria non è conforme al Codice della Strada, dal suo regolamento e decreti a regolarne le dimensioni. 

Se veramente la preoccupazione del Sindaco fosse quella di garantire sicurezza stradale e non nascondersi dietro ciò per fare cassa, comincerebbe a sistemare le cose non fatte o le cose malfatte.

Non è strano che, un atto di indirizzo, di nessuna urgenza, venga adottato in assenza, forse per ferie, del responsabile della Polizia Locale e del settore economico e il visto di regolarità tecnica venga firmato dai sostituti? E’ legale però solo per rispetto.

Distintamente 

   Carobbio degli Angeli li,  20 agosto 2023                                                                                           

                                                                                   F.to Valente Mario

L’ESPOSTO

OGGETTO: ESPOSTO per sistema circolatorio sulla rotatoria e volutamente  omessa ordinanza di circolazione.

Sig.ri in indirizzo, buongiorno

Non so quanto toner della stampante e carta ho consumato per contestare la modifica del  sistema circolatorio operato e imposto con segnaletica, all’intersezione tra via Gavazzoli e Crocefisso.

Precedentemente intersezione a T ora modificato con  sistema rotatorio.

La mia contestazione, è avvenuta dall’inizio della realizzazione della  rotatoria, anno 2017.

Contestazione suffragata da:

  • una quarantennale esperienza nella programmazione e realizzazione di segnaletica stradale. Ho collaborato con tecnici, per la esecuzione di tali manufatti, in Carobbio che in altra realtà. Nessuno ha dato i problemi che sta dando quella realizzata a Carobbio degli Angeli;
  • una relazione dettagliata, dopo sopralluogo, della Polizia Stradale di Bergamo che, esaurientemente ha elencato una serie di provvedimenti sanzionatori a causa del mancato rispetto del sistema circolatorio imposto;
  • verbale di sopralluogo dei funzionari del Ministero delle infrastrutture intervenuti anch’essi sul posto.

Non mi dilungo ulteriormente in quanto nelle mie precedenti, ho descritto dettagliatamente tutti i  particolare di cosa succede inviando anche foto e copia degli atti.

Voglio però descrivere e inviarvi alcune foto, una che descrivo, scattata in questi giorni che, dimostra di come pericolosamente avviene la circolazione.

Non c’è necessità di laurea in materia per capire che, la circolazione non avviene in modo corretto e come prescritto dalle norme del Codice della Strada e del suo regolamento.

Il TIR di colore bianco percorre la via Gavazzoli, da Sud a Nord, impegna la rotatoria e pur volendo, non riesce assolutamente a rispettare il sistema di circolazione imposto.  Il raggio di curva non è sufficiente per tali veicoli, dunque, costretti a proseguire diritto la marcia, invadendo così la corsia opposta.

I veicoli che, percorrono la via Gavazzoli, da Nord verso Sud, ad evitare di venire a collisione, sono costretti a fermarsi e dare precedenza, istituendo, anche se  involontariamente, un senso unico alternato. Ovviamente non mancano gli squilli di clacson con conseguente inquinamento acustico.

La foto comprensibile, è certamente meglio delle mie parole, finora rimaste inascoltate.

Il Sindaco, ai tempi autonominatosi responsabile della Polizia Locale,  l’Amministrazione comunale nonché l’attuale responsabile della Polizia Locale,  sono tutti a conoscenza di tale problematica, ma mettono la testa sotto la sabbia per non vedere, però continuano a promettere una sistemazione che, non avviene mai.

In seduta pubblica del Consiglio Comunale in data 28.01.2023, è stato detto e scritto che, stanno valutando gli opportuni interventi da adottare conformi alla normativa vigente in materia.  Non voglio essere sarcastico ma si dice;  – intanto che il dottore pensa il malato crepa-.

Voglio ribadire che, a distanza di 6 anni manca la obbligatoria ordinanza di circolazione e  nonostante i miei continui richiami a tale obbligo, il Sindaco in primis e poi l’attuale responsabile della Polizia Locale, pur conoscendo tale obbligo, fanno spallucce, abbassano la testa  e intanto il problema resta irrisolto. Perché?

Come la vedo io e chiunque altro passa  la irregolarità della circolazione, penso la vedono anche altri organi di Polizia Stradale presenti o saltuariamente presenti sul territorio, possibile che  in sei anni non sia stato fermato un TIR e sanzionato, come descritto nella relazione della Polizia Stradale? Oppure devo pensare che forse esiste una sorta di tacito accordo per non intervenire? 

Concludo ricordandovi che, nell’incrocio a rotatoria in questione, si è verificato un sinistro stradale nel quale è rimasto coinvolto un minorenne, per fortuna  in modo lieve. Se fosse andato peggio, oggi diremmo quello che si dice a Milano della residenza per anziani; – se fossero stati sistemati e efficienti i rilevatori di fumo, non conteremo i morti-.

Mi auguro che a Carobbio non succeda mai il peggio per non dire se avessimo. 

Scusandomi del disturbo, ringrazio anticipatamente per l’intervento ritenuto opportuno, che certamente andrà a garantire sicurezza agli utenti della strada, auspicando di esserne portato a conoscenza.

Con la presente, si autorizza il trattamento dei dati personali nel rispetto del D.Lgs nr. 196/2003.

Certamente continuerò a segnalare questa anomalia di circolazione finché non si  pone rimedio ad una situazione critica.

Distintamente 

   Carobbio degli Angeli li,  31 luglio 2023

                                                                                   F.to Valente Mario

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