Il coronavirus arriva a Grumello e Montello

Il coronavirus arriva a Grumello e Montello

Il coronavirus arriva a Grumello del Monte e a Montello, nel paese della Valcalepio sono due i casi registrati, uno invece a Montello. Alle 18 arriva in municipio a Grumello la notizia da parte dell’ATS di Bergamo, due residenti sono positivi al coronavirus. “Non serve creare allarmismo o panico – spiega il sindaco Simona Gregis – E’ importante in questa fase essere collaborativi, rispettare le ordinanze e seguire il decalogo sulle norme igieniche pubblicato dal ministro della Salute”. Anche a Montello il sindaco Diego Gatti ha comunicato sui social la pesenza in paese di un caso: “Cari cittadini/e, mi è appena giunta notizia ufficiale circa la positività al Coronavirus di un nostro concittadino di Montello.

Voglio innanzitutto rassicurare tutta la popolazione: sono in continuo contatto con ATS che mi aggiorna costantemente sugli sviluppi.

Confermo che è stato messo in atto il protocollo previsto per il caso: si stanno verificando i contatti diretti avuti dal nostro cittadino negli ultimi 14 giorni, a questi verrà imposto un periodo di quarantena e, al verificarsi di sintomi, verrà eseguito test con tampone.

Non serve creare allarmismo o panico, è importante in questa fase essere collaborativi, rispettare le ordinanze e seguire il decalogo sulle norme igieniche pubblicato dal ministero.

NON chiamatemi e NON scrivetemi per chiedermi il nome del cittadino del quale è stata accertata positività, ATS non lo comunica e comunque (nel rispetto delle norme sulla privacy e soprattutto nel rispetto della persona) non lo divulgherei in ogni caso.

Vi ricordo i numeri di telefono da contattare in caso di emergenza:

-Numero Verde ATS BERGAMO (dalle 9.00 alle 18.00) – 899.447.722;

-Numero Verde Regione Lombardia – 800.894.545;

-Numero Nazionale di pubblica Utilità – 1500;

-Sito ATS Bergamo – www.ats-bg.it

Confido come sempre nel Vostro senso civico e nella Vostra sensibilità.”

ed anche nei comuni vicini parte l’appello alla calma, come ha fatto il sindaco di Chiuduno Stefano Locatelli: “Come avrete letto/sentito, nei paesi vicini sono stati riscontrati alcuni casi di questo virus, dal quale, ricordo, nella stragrande maggioranza dei casi si guarisce.

È però importante attenersi scrupolosamente ai comportamenti consigliati dal Ministero.
Ancora non sappiamo la decisione che prenderà Regione Lombardia sull’apertura delle scuole per la prossima settimana, ma appena ci sarà comunicata la pubblicherò.

Nel frattempo vi consiglio di continuare a vivere normalmente, evitando assembramenti.”

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