Statale 42, settembre il mese delle promesse decisive, il Comitato: “Mancano 27 milioni? Il vero problema è il progetto”

Statale 42, settembre il mese delle promesse decisive, il Comitato: “Mancano 27 milioni? Il vero problema è il progetto”

Settembre è il mese decisivo per la variante della statale 42 che dovrebbe portare il traffico oltre Trescore fino alle porte della valle Cavallina. In questi giorni si apprende che mancherebbero 27 milioni per coprire la spesa ma la preoccupazione principale rimane sempre quel progetto più volte promesso e mai concretizzato. Senza progetto è inutile anche andare a racimolare soldi, comunque ovviamente importanti per realizzare l’opera. Cos’ Massimiliano Russo del Comitato Statale 42 torna a premere l’acceleratore sulla questione del progetto, promesso proprio per settembre: “Aspetteremo anche il prossimo decreto della presidenza del consiglio, per avere conferma o meno della copertura finanziaria, ma sappiamo che il problema non sono “solo” i 27 milioni (che si possono trovare nei bilanci miliardari di ANAS o dei Giochi Olimpici).
Il vero problema è che non vi è ancora il progetto definitivo, questo dovrebbe far pensare! E’ OVVIO che con le necessarie restrizioni dei bilanci nei prossimi anni, le primi opere a saltare saranno quelle non ancora avviate o di cui manca ancora la progettazione, spero di sbagliarmi, ma sino ad oggi non è stato così.

Il progetto tanto promesso, sbandierato, ripromesso, accennato, garantito, nei fatti non è mai arrivato! Un tema distrattore quello della variante, ha fatto perder anni e così non si è intervenuto sul tracciato esistente (almeno ora asfaltano), ma si dovrebbe mettere in sicurezza il sedime, ad es. allargando le carreggiate e implementando i guard rail (torneremo nuovamente sul tema sicurezza della statale)!
Dicevano settembre nelle scorse settimane, ora il mese è arrivato, speriamo di capire meglio il tracciato dei due lotti e relative tempistiche di realizzazione, considerato che oltre ai tre comuni direttamente interessati ( Trescore Balneario, Zandobbio, Entratico) gli altri amministratori della valle e ambiti adiacenti non mi risultano esser stati ancora coinvolti.

Google+ Linkedin

Lascia un commento